Il 14 dicembre 2014 l’Associazione dei Digital Champions Italiani ha chiesto a Daniele Trinchero, Presidente di Senza Fili Senza Confini e Direttore degli iXem Labs del Politecnico di Torino, di analizzare la scalabilità e replicabilità del modello Verruese, per risolvere il divario digitale nelle zone rurali del Paese.
Lo studio ha evidenziato una duplice criticità: esiste un fattore di scala tra la digitalizzazione urbana e quella rurale, una forbice che negli ultimi anni si è progressivamente ampliata. E poi esiste un divario digitale all’interno della stessa campagna: anche quando il capoluogo riceve una qualche forma di connettività a banda larga, quasi mai questa raggiunge la totalità del territorio, e spesso i piccoli insediamenti abitativi o le frazioni minuscole non hanno alcun accesso digitale.
Da quello studio nasce Senza Esclusi, il programma a favore delle piccole Amministrazioni Locali che vogliano stimolare i propri cittadini a intraprendere un percorso come quello Verruese.
Il programma prevede l’analisi del territorio e degli insediamenti, la valutazione degli investimenti necessari, aiuti sul fronte tecnico e organizzativo.
Le Amministrazioni che adottano Senza Esclusi ne condividono il Manifesto Programmatico